DOCENTI UNIVERSITARI, POLITICI E IL SINDACATO NAZIONALE FISMIC CHE HANNO SPIEGATO I MOTIVI PER CUI È  IMPORTANTE VOTARE SÌ AL REFERENDUM.
Si è  tenuto presso la sala riunioni dell' Aquarius l'incontro pubblico organizzato da Fismic nazionale che è  stato il primo sindacato in Italia a schierarsi a favore del Si a prossimo referendum del 4 dicembre. A spiegare le ragioni del Si oltre al Coordinatore Provinciale Fismic delle Pmi ed Industrie Flavio Boccia, erano presenti come relatori il Segretario Generale Nazionale Fismic Roberto di Maulo, il Segretario Regionale Fismic Antonio Longobardi, l'onorevole Marco di Lello, l'Avvocato Giovanni Iacobelli , il Professore Universitario Walter di Meo , L'assessore al Commercio del Comune di Baronissi Serafino de Salvo. All'evento hanno partecipato attivamente diversi cittadini i quali hanno apprezzato il livello alto della discussione ,
avendo portato i relatori delle motivazioni reali sulle motivazioni che hanno portato a decidere di votare Sì.  Di rilievo il Passaggio dell'On Marco di Lello che si è  rifatto alle recenti elezioni americane dicendo" che la democrazia e la volontà  del popolo deve essere rispettata , perché  non è  possibile che anche in Italia indipendentemente dal colore politico di appartenenza non sia possibile dare un impatto forte e creare le condizioni per una stabilità  di Governo cosa che da 70 anni circa non si ha in Italia, il Sì al referendum porta cambiamenti importanti per lo sviluppo della nostra nazione garantendo i principi fondamentali della Carta Costituzionale". Dello stesso parere anche gli altri relatori , l'Avvocato Giovanni Iacobelli, si è  soffermato sull'importanza di eliminare il vero problema in Italia , la vecchia classe dirigente attaccata ai privilegi che hanno come obbiettivo gli interessi propri e non del paese, dello stesso avviso anche il prof. Walter di Meo che ha parlato di un progetto condiviso tra l'Università  degli Studi di Salerno e la Partenope sull' Economia del Mare , progetto che prevede anche la costituzione di una nuova facoltà  che formi le persone per sviluppare il settore. Anche l'assessore al Commercio al Comune di Baronissi ha affermato le sue motivazioni per votare Sì al referendum dichiarando il voto un momento democratico importante e fondamentale per sbloccare finalmente la nostra nazione ferma oramai da anni per la
burocrazia oramai letale per lo sviluppo di ogni iniziativa. A concludere il discorso che ha toccato momenti importanti e di alta levatura è  stato , dopo il saluto del Segretario Regionale Fismic Antonio  Longobardi, ha concluso il Segretario Generale Nazionale Fismic Roberto di Maulo il quale ha portato la solita concretezza che lo contraddistingue" dicendo le sue motivazioni reali , portano come esempio l'inutilità  di avere strutture come il CNEL  che da quattro anni è  stata decisa la sua chiusura che senza riforma costituzionale non può  essere chiusa mantenendo uno spreco che dura da 60 anni e che non ha prodotto nessuno risultato , esempi come il CNEL  ne esistono tanti, basta avere poltrone improduttive e sprechi, con il Sì sì può " anche il neo Coordinatore Provinciale delle Pmi ed Industria Fismic ha puntato il dito verso i cittadini, imprese e dipendenti , dichiarando" basta lamentarsi, se non andiamo a votare e non capiamo l'importanza di questo referendum allora la nostra nazione non uscirà  mai da questa situazione di stallo che dura da decenni, a scegliere chi ci governa siamo noi cittadini, se non lo sappiamo fare dobbiamo prendercela con noi e non lamentarci, dopo 70 anni visto l'immobilismo  perenne è  ora di cambiare"

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