CISL FP E FELSA CISL DI SALERNO
La Felsa e la
Fp Cisl nelle persone dei rispettivi Segretari
Generali Giusy Petitti e Pietro Antonacchio, da tempo sul pezzo
sanità e forme contrattuali atipiche, evidenziano e sottolineano, come non sia
piu’ tollerabile una disinformazione rispetto alle procedure ed alla
legittimità delle stesse da parte di chi dovrebbe per vocazione stare dalla
parte giusta, dei più deboli ed evitare inutili guerre contro i meno garantiti
nonché conoscere i fatti prima di esprimersi evitando così di avviare azioni
fallimentari. In data 28 ottobre l’Asl di Salerno, spiega la Cisl, delibera l’indizione
della gara per individuare l’agenzia di somministrazione che dovrà espletare
servizi infermieristici e non solo per assicurare i LEA nei prossimi 36 mesi.
Attualmente in scadenza appalto, la Lavorint Spa ha prorogato i contratti dei
lavoratori in forza fino all’aggiudicazione definitiva della gara, che
culminerà con il passaggio di cantiere degli stessi lavoratori, cosi come
previsto dal contratto collettivo nazionale

dei lavoratori temporanei e così
come avviene da anni grazie a quanti li hanno rappresentati ed assistiti nei
diversi passaggi di cantiere. Petitti ed Antonacchio richiamano a tal proposito
come il Direttore Antonio Postiglione evidenzi per iscritto la necessità della
prosecuzione della somministrazione precisando che con la massima scrupolosità
vi saranno processi di riduzione del lavoro interinale nella percentuale del
10% annua fin quando non si perverrà a procedure di reclutamento ordinarie.
Tale aspetto è contenuto nella delibera di gara di cui sopra ed è un aspetto
certamente regolamentato, oltre che autorizzato dalla Regione Campania, anche
alla luce che gli attuali reclutamenti di personale attivati contribuiscono a
dover colmare le carenze determinate nell’ambito delle percentualizzazioni
autorizzate per il personale cessato nel 2015. Stesse direttive valgono per
l’Asl di Caserta, il Cardarelli con autorizzazioni a procedere fino alla fine
del 2018 mentre resterebbero ampiamente disattese all’Ospedale San Giovanni di
Dio e Ruggi d’Aragona e su questa mancanza la Cisl conta di intervenire ad horas, poiché le
assunzioni a tempo determinato non colmano concretamente le carenze d’organico
complessivamente e pertanto non garantiscono i livelli essenziali di assistenza
Funzione Pubblica
Segreteria
Provinciale Via Pellecchia, 2 - 84122 SALERNO – Tel. 089 220135 - Fax:
089/252682 E-mail: fps@fpcislsalerno.it - segreteria@pec.fpcislsalerno.it – sito
web: www.fpcislsalerno.it
rapportandoli al
fabbisogno prestazionale. “Questo per dire che in assenza del lavoro
somministrato non si sarebbe riusciti e non si riuscirebbe a garantire i
livelli essenziali di assistenza in Campania violando così palesemente il
rispetto del diritto alla salute sancito dall’art. 32 della nostra
Costituzione. Parallelamente su tutto il territorio regionale si dispone di
ridurre per il 2019 del 20% il ricorso al lavoro interinale nel rispetto degli
obiettivi di risparmio stabiliti per i servizi sanitari, scongiurando di
procedere al reclutamento di ulteriori unità di personale con rapporto di
lavoro atipico e/o flessibile, come sostitutivo dei processi concorsuali. Detto
questo, i movimenti dei lavoratori di graduatorie congelate e le posizioni
assunte dalla Cgil e dalla UIL non tengono conto del fatto che si tratta di un
percorso autorizzato e ben formalizzato nella sua legittimità ma soprattutto
che si sta parlando di professionalità impegnate nel settore da almeno sette anni
seppur con contratti in somministrazione. I LEA sono stati assolutamente
salvaguardati e garantiti attraverso risorse economiche ed umane riconducibili
alla miglior forma contrattuale di flessibilità garantita. Ciò ha comportato
costi aggiuntivi e non il ricorso a partite Iva spurie e ben venga se
nell’ottica del mantenimento dei servizi. Non sprechi, sia chiaro. Tanto si
doveva per chiarire le idee a chi oggi le ha confusissime rischiando di
capeggiare cortei di lavoratori contro lavoratori in un territorio segnato da
non poche problematiche occupazionali di difficile risoluzione, in un settore
già vessato e gravato dalle criticità ed anomalie più disparate. Non e’ questo
il caso, però!!!” chiosano così i segretari della Felsa e della Fp Cisl Giusy
Petitti e Pietro Antonacchio.
(Il Segretario Generale CISL
FP Salerno Pietro Antonacchio/ La Segretaria Provinciale
FELSA CISL Salerno Giusy Petitti)
Commenti
Posta un commento