Domenica, 18 Dicembre, alle ore 19 il
Teatro La Ribalta di Salerno ospiterà una black comedy
teatrale, un dramma dal titolo DISGUIDI, diretto dalla
regia di Peppe Carosella con Peppe Carosella e
Margherita Di Sarno nei panni di due sposi il cui vissuto molto
speciale verrà raccontato attraverso il filtro dell’humour nero per lanciare un
messaggio ardito e tragico.
La storia di un uomo che, dopo aver subito un brutto incidente domestico, torna a casa dalla moglie privo di memoria. Non solo l’uomo non riconosce più la moglie ma il triste episodio sarà l’inizio di un processo di ricostruzione del tempo passato che farà affiorare ombre e interrogativi: come mai lei mente? Perché non vuole darsi fisicamente a lui, che pure è fortemente attratto da lei? Per quale motivo lui – che afferma di essere completamente privo di memoria – si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze?
Lo spettatore verrà posto via via di fronte a queste e altre domande in un susseguirsi da “giallo coniugale” che mostrerà verità e menzogna, violenza e giustizia sotto aspetti nuovi e incredibilmente gratificanti. Un'occasione da non perdere per vivere attraverso l'intensità del teatro passioni e riflessioni circa la vita coniugale, il vivere insieme quotidiano che, anche quando non sfocia in deliranti e patologiche "crisi", rappresenta "il caso", l'esemplificazione potente di quanto accade all'Uomo nell'atto di condividere la sua vita con un'altra persona.
La storia di un uomo che, dopo aver subito un brutto incidente domestico, torna a casa dalla moglie privo di memoria. Non solo l’uomo non riconosce più la moglie ma il triste episodio sarà l’inizio di un processo di ricostruzione del tempo passato che farà affiorare ombre e interrogativi: come mai lei mente? Perché non vuole darsi fisicamente a lui, che pure è fortemente attratto da lei? Per quale motivo lui – che afferma di essere completamente privo di memoria – si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze?
Lo spettatore verrà posto via via di fronte a queste e altre domande in un susseguirsi da “giallo coniugale” che mostrerà verità e menzogna, violenza e giustizia sotto aspetti nuovi e incredibilmente gratificanti. Un'occasione da non perdere per vivere attraverso l'intensità del teatro passioni e riflessioni circa la vita coniugale, il vivere insieme quotidiano che, anche quando non sfocia in deliranti e patologiche "crisi", rappresenta "il caso", l'esemplificazione potente di quanto accade all'Uomo nell'atto di condividere la sua vita con un'altra persona.
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