Rete fognaria, la stoccata di Angelo Matrone: “Qualcuno si è
accorto dei disagi creati a Scafati. La comunità merita rispetto, anche da
parte di chi si è dimenticato di loro e dovrebbe rappresentarli in Regione
Campania. Intervenga De Luca”.
"Dopo mesi di appelli inascoltati, finalmente chi rappresenta gli scafatesi in Regione
Campania si è accorto che i lavori legati alla rete fognaria stanno generando
caos in tutta la città". Angelo Matrone, ex consigliere comunale di
Scafati, non usa mezze misure per contestare chi, in primavera inoltrata, si è
ricordato dei disagi che, ormai da tempo, attanagliano la comunità. “Scafati
pare una città distrutta, ma solo adesso ci si rende conto dei danni causati
alla viabilità e non solo. I pedoni sono costretti a trovare marciapiedi di
fortuna e i commercianti stanno subendo un significante calo delle entrate a
causa delle strade chiuse, per non parlare del traffico, che si è notevolmente
intensificato” ha continuato. “Nonostante i miei continui solleciti, l'incontro
organizzato col direttore dei lavori della rete fognaria, le missive
indirizzate ai vari organi istituzionali, nessun provvedimento è stato
preso". Nei mesi scorsi Matrone aveva sollecitato anche il presidente
Vincenzo De Luca. “Da tempo ho chiesto un incontro con il Governatore della
Regione per denunciare tutto questo e illustrare le proposte di risoluzione del
problema che il sottoscritto, insieme a esponenti della società civile, ha in
mente. C’è gente che sta vivendo un incubo. Scafati merita un futuro migliore
come ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Io ci credo
davvero. Per questo le istituzioni non possono ignorare la nostra comunità. Gli
scafatesi meritano rispetto, anche quello di chi si è dimenticato di loro e da
mesi pensa ad altro. Gli interventi di facciata servono a poco”.
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