LA SANITA’ PRIVATA IN PRIMA LINEA A
CONTRASTARE IL VIRUS
PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE VILLA
ALBA-VILLA SILVIA-MONTESANO
Nella
giornata di giovedì 7 Maggio scorso si è svolto on line il corso di formazione
aziendale dei Centri Villa Alba (RSA) di Cava de’ Tirreni, Villa Silvia (RSA) e
Montesano (Clinica Riabilitativa post acuzie) di Roccapiemonte. Nella giornata
formativa si sono analizzate le attività messe in atto per contrastare il
diffondersi del Coronavirus, tant’è che a seguito dei recenti tamponi al
personale dipendente i Centri possono considerarsi COVID 19 free. “Abbiamo
compreso sin dal mese di febbraio la
gravità della situazione nella quale poi, dopo solo poche settimane,
sarebbe piombata l’intera nazione - afferma con orgoglio il patron delle
strutture dr. Giovanni Di Giura - e
attraverso l’attivazione da parte del Servizio di Prevenzione e Protezione
Aziendale abbiamo nell’immediato definito i protocolli operativi e forniti dei
dispositivi individuale di protezione tutti i nostri dipendenti, istituito un
cordone sanitario intorno a tutti i nostri centri, sospeso le visite dei
familiari assicurando contatto ed affetto attraverso video chiamate e
telefonate continue durante tutta la giornata, aperta una pagina dedicata alla
voce comunicazione al personale al
fine di rendere fruibili a tutti i protocolli inclusi familiari ed amici degli
utenti, traducendoli anche in locandine e video al fine
di agevolarne la comprensione e dare ampia diffusione ed organicità alle
disposizioni pubblicando tutto sul sito aziendale per rendere efficaci ed
efficienti tutte le misure messe in campo per contrastare il rischio di
contagio. Il corso attivato ha avuto
quale focus la valorizzazione della cultura come principale dispositivo di
protezione individuale DPI, in quanto la conoscenza si trasforma
in competenze determinate nell’affrontare le situazioni eccezionali che la vita
ci pone di fronte, che sempre si traduce nel sapere cosa fare, come farlo e
come riuscire a non sbagliare, poiché l’errore è all’angolo ogni qualvolta le
situazioni da affrontare sono uniche, straordinarie ed infauste
irrimediabilmente. Il valore dell’evento è stato impreziosito dal
coinvolgimento sia nei protocolli che nella lezione magistrale del Prof. Francesco Faella, già Primario
del reparto di malattie infettive del Cotugno, ed oggi chiamato dal Governatore
De Luca a convertire i posti letto
del Loreto Mare in posti covid-19. Hanno partecipato come relatori i Dirigenti
dell’ASL Salerno, guidata dal manager Mario
Iervolino che nell’attuale momento è riuscito a dare impulso ai servizi
sanitari dell’ente nel creare protocolli operativi e percorsi finalizzati a
ridurre al minimo il diffondersi dell’epidemia, che in prima persona lo hanno
coadiuvato rimanendo in prima linea insieme a tutti gli operatori sanitari
coinvolti dr. Aristide Tortora e dr.
Arcangelo Saggese Tozzi, Direttori delle unità operative complesse del
Dipartimento di Prevenzione e Protezione. Inoltre hanno partecipato all’evento
anche i direttori sanitari dei distretti di Cava e di Nocera rispettivamente
dr. Pio Vecchione, dr. Vincenzo Tramontano rappresentato dal
dr. Coletta.
“La
conoscenza come sempre ci salverà anche dal coronavirus - dichiara Pietro Antonacchio Segretario Generale
della CISL FP di Salerno - In passato siamo stati grandi e punto di riferimento
per tutto il mondo, sia nel prima che nel dopo di ogni grande passaggio
epocale, sempre protagonisti. Sono certo che lo saremo ancora e anche nel nuovo
mondo post epidemico da covid-19. Riprendiamo la strada maestra purtroppo
ultimamente persa e ricominciamo a valorizzare le competenze e le
professionalità che sono emerse e che hanno concorso, almeno nel nostro
territorio, ad evitare e dimensionare al minimo la diffusione del
contagio.”
Il Segretario
Generale
CISL FP
Salerno
Pietro
Antonacchio
Firma autografa omessa ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993
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